Guida all’elaborazione di una politica comunale dell’infanzia e della gioventù
Che cos’è la Guida?
La presente Guida offre alcune piste operative e descrive in modo sintetico e conciso le tappe di lavoro centrali nelle varie fasi dell’elaborazione di una strategia per una politica dell’infanzia e della gioventù. Sul sito web guida-pig.ch sono a disposizione strumenti per le varie fasi di lavoro con descrizioni dettagliate e concrete dei processi e dei metodi. La Guida include inoltre esempi da utilizzare eventualmente come modello («buone pratiche»).
Le varie tappe illustrate nella Guida descrivono una procedura ideale. Sarà tuttavia il Comune a stabilire con quali risorse, e quindi in quale misura, elaborare una strategia per una politica comunale dell’infanzia e della gioventù. Adattamenti della procedura sono possibili, e talvolta necessari, a seconda delle risorse disponibili.
La Guida all’elaborazione di una politica comunale dell’infanzia e della gioventù e i relativi strumenti di lavoro sono a disposizione gratuitamente anche sul sito web guida-pig.ch da dove possono essere scaricati e stampati. La Guida può essere ordinata anche in forma cartacea dietro pagamento di un contributo alle spese.
A chi è rivolta la Guida?
La Guida è pensata per le persone che nei Comuni svizzeri si occupano della politica dell’infanzia e della gioventù e che vogliono elaborare una strategia per una politica dell’infanzia e della gioventù o che hanno già ricevuto un mandato in questo senso, come per esempio:
- i responsabili dell’infanzia, della gioventù e delle famiglie nell’amministrazione comunale;
- i delegati per l’infanzia e la gioventù;
- i Municipali che si occupano di infanzia, gioventù e famiglia;
- i responsabili delle strutture di animazione socioculturale dell’infanzia e della gioventù;
- i membri delle Commissioni dell’infanzia e della gioventù;
- le persone dell’amministrazione comunale competenti in materia di integrazione, socialità, coesione sociale, ecc.
«Il valore aggiunto di una politica per l’infanzia e la gioventù attiva è quello di mettere al centro dei pensieri, dell’interesse e delle azioni che si intraprendono i bambini e giovani, al fine di svilupparne il benessere, la crescita e le risorse.»
Quali sono le conoscenze preliminari necessarie?
Per l’elaborazione di una strategia per una politica dell’infanzia e della gioventù è richiesta esperienza nella gestione di progetti. Se queste conoscenze non sono sufficienti, la persona responsabile avrà bisogno di un ulteriore supporto. A questo scopo, possono rivelarsi utili le pubblicazioni specialistiche sulla gestione di progetti (p.es. Gächter 2015 o Kuster et al. 2019) oppure un affiancamento da parte di professionisti esterni (p. es. servizi cantonali specializzati, servizi di consulenza privati o scuole universitarie professionali).
La Guida è redatta in modo da permettere l’attuazione del processo anche a persone con poca dimestichezza con i processi politici a livello locale. È tuttavia importante che le conoscenze necessarie siano acquisite nel corso del processo di elaborazione della strategia, al fine di poter adeguare le procedure descritte nella Guida alla realtà locale.
L’elemento decisivo affinché il processo di elaborazione sia coronato di successo è una valutazione realistica della disponibilità di competenze e risorse (conoscenze, esperienze, tempo, ecc.) a livello comunale e della necessità o della possibilità di delegare o ricevere supporto per lo svolgimento di determinate fasi di lavoro.
Come è strutturata la Guida?
Le fasi previste per l’elaborazione della strategia per una politica comunale dell’infanzia e della gioventù sono introdotte da una descrizione e da una motivazione.
Segue una descrizione concreta delle singole fasi di lavoro. In queste fasi, ci rivolgiamo direttamente alla o alle persone che si occupano dell’attuazione (di solito la Direzione del progetto e i collaboratori e le collaboratrici del progetto).
Per ogni fase di lavoro sono descritti i seguenti elementi:
- Testo introduttivo
Un primo capoverso introduttivo spiega perché questa fase riveste grande importanza e fornisce alcuni approfondimenti.
- Obiettivo
In questo capoverso è illustrato l’obiettivo, rispettivamente sono illustrati gli obiettivi, e eventualmente i risultati di ogni singola fase di lavoro.
- Attività
In questo capoverso sono descritte le attività concrete che permettono di raggiungere l’obiettivo o il risultato previsto per ogni fase di lavoro. Questo capoverso può servire come lista di controllo durante il processo di elaborazione della strategia.
- Strumenti
Questo capoverso elenca gli strumenti di lavoro, disponibili all’indirizzo guida-pig.ch, che possono essere utili nella fase di lavoro corrispondente.
Per ogni fase di lavoro sono inoltre forniti suggerimenti, informazioni complementari ed elenchi delle attività «da fare».
- Suggerimenti
Descrivono in termini di attività concrete quali altri elementi occorre eventualmente considerare per la realizzazione delle diverse fasi di lavoro.
- Informazioni complementari
Offrono conoscenze complementari utili per la realizzazione delle diverse fasi di lavoro.
- Liste delle attività «da fare»
Sono raccomandazioni immediate su come gestire gli ostacoli che possono rendere difficile l’attuazione di una fase di lavoro o compromettere la qualità del progetto.
Come utilizzare la Guida?
La Guida può essere utilizzata per elaborare una strategia completa per una politica dell’infanzia e della gioventù o anche solo per elaborare una strategia parziale relativa a determinati ambiti tematici della politica comunale dell’infanzia e della gioventù (p. es. offerte nell’ambito del tempo libero e della promozione, cfr. passaggio di lavoro 1.2.2 «Definizione dell’oggetto»). Inoltre, la Guida serve a verificare e rivedere le strategie di politica dell’infanzia e della gioventù (o alcune delle sue parti) già in essere. A seconda delle esigenze, possono essere attuate anche solo singole fasi di lavoro. Se l’obiettivo è la creazione di una strategia completa per una politica dell’infanzia e della gioventù, si raccomanda di consultare integralmente la Guida per capire l’intero processo. Successivamente si passerà alla pianificazione dettagliata delle fasi di lavoro.
«Ogni Cantone dovrebbe sostenere i suoi Comuni con uno strumento di pianificazione come questo. Mi rallegro che ora ce ne sia uno unico, elaborato in un processo concertato tra le tre regioni linguistiche, invece di 26 strumenti cantonali diversi. Questa Guida creata a livello nazionale contribuisce ad una maggior coerenza delle nostre politiche locali dell’infanzia e della gioventù e rafforza le pari opportunità di tutti i bambini, a prescindere dal Comune in cui crescono.»